Strategie di marketing: la pubblicità al giorno d’oggi.
La pubblicità è da sempre stata una delle componenti più importanti della comunicazione di cui l’azienda può disporre per lo sviluppo e il supporto alle proprie strategie di marketing.
Infatti la pubblicità è uno degli strumenti marketing più utilizzati per attirare l’attenzione dei clienti, senza la quale l’azienda non sarebbe in grado di sopravvivere. Fin dall’inizio dei tempi la pubblicità ha avuto un forte impatto visivo nella vita quotidiana.
È ritenuta corretta se fidelizza l’utente finale in base a principi civili e umanizzanti. Ma con gli anni la pubblicità si è evoluta, diventando essa stessa fonte di sostentamento aziendale. Se prima bastavano poche righe, qualche immagine e voilà il gioco era fatto, oggi non è così semplice.
Come detto prima la pubblicità si è evoluta, e con essa anche il modo di comunicare. Oggi la pubblicità ha le sue regole e i suoi studi ed è per questo che è necessario, anche in quest’ambito affidarsi a dei professionisti.
La pubblicità, se fatta con professionalità, può essere un’arma veramente efficace per emergere sul mercato e per distinguere il proprio prodotto o servizio da quello degli altri concorrenti. Per condurre una buona pubblicità, è necessario rispettare alcune regole:
- Proporre al mercato un buon prodotto. Questo non significa che sia necessario avere i migliori prodotti o servizi sul mercato ma è importante che il consumatore abbia un’elevata qualità percepita. La qualità percepita differisce dalla qualità oggettiva perché è lo stesso consumatore a farsi un’idea sul prodotto o servizio propostogli e da quello valuterà tutto il vostro operato.
- Condurre un adeguato studio del mercato e del target per poter comprendere chi potrebbe essere interessato al nostro prodotto o servizio offerto. Il consumatore infatti ha bisogno, di prodotti che vengono studiati e costruiti per lui e la pubblicità ha il compito di dare al prodotto o servizio un’identità in cui il potenziale consumatore possa rispecchiarsi e possa trovare la soluzione alla sua ricerca.
- Affidarsi a professionisti del settore pubblicitario, infatti è importante perché un professionista tende a far fare il giusto investimento senza far spendere denaro inutile o poco redditizio, e poi riesce a capire la strategia marketing migliore per pubblicizzare quel determinato prodotto.
Con l’avvento dei social network il concetto stesso di pubblicità è stato rivisto e ridefinito, diventando, ancora più di prima, un’importante strumento di comunicazione.
Oggi la pubblicità passa tramite Google e Facebook. Inoltre condurre una pubblicità targettizzata aumenta il successo della campagna del 65% rispetto a una tipologia di pubblicità generica.
Altri studi affermano che la pubblicità influisce e modifica i nostri gusti.
Tramite i social oggi è possibile condurre pubblicità che sono in grado di amplificare in modo impressionate un messaggio lanciato apparentemente nel vuoto, raggiungendo il giusto target dell’attività che si vuole promuovere, in modo impareggiabile rispetto alle altre strategie marketing.
Ma facciamo attenzione e capiamo bene il concetto di pubblicità perché chi dice che la pubblicità fa aumentare le vendite sicuramente non è un professionista.
Il motto è, contatti non vendite!
La pubblicità si occupa di creare un punto d’incontro tra l’azienda che vende i propri prodotti o servizi e i consumatori che ricercano consciamente o inconsciamente quel determinato prodotto o servizio.
Quindi sfatiamo il mito che la pubblicità serve esclusivamente ad incrementare le vendite in maniera netta e diretta.
La pubblicità, serve a far conoscere ed aumentare la visibilità del brand, imprimere negli utenti il proprio marchio e fidelizzare gli utenti con i prodotti o servizi offerti. E poi solo alla fine spingere l’utente all’acquisto del prodotto.
In un mondo dove la pubblicità ci bombarda da qualunque direzione, dove la nostra casella di posta elettronica è piena di pubblicità o sui nostri profili social non facciamo altro che visualizzare sponsorizzazioni, c’è ancora posto per la sana e “vecchia” pubblicità, quella che ancora ci tiene incollati sullo schermo del nostro smartphone solo per il semplice gusto di rimanere informarti sui nuovi prodotti o servizi offerti da un’azienda.