Linkedin e branding aziendale
Ormai è cosa risaputa, quando si parla di Linkedin si parla di una piattaforma social altamente professionale.
Ma come si può rendere vincente il proprio brand aziendale tramite la piattaforma linkedin? Vediamo insieme alcuni semplici regole, che sono in realtà, alla base di ogni strategia, per poter migliorare il proprio brad.
- OBIETTIVI E TARGET
Potrà sembrare banale, ma rispondere a delle semplici domande come: chi sono? – perchè posto? – cosa posto? – dove e quando? ci aiuterà a definire bene gli obiettivi ed i targhet, utilizzando anche un piano editorale, basato su uno schema AIDA, ovvero attenzione– interesse– desiderio – azione.1- ATTENZIONE: Un contenuto infatti deve creare attenzione nel consumatore, infatti nella giungla della pubblicità, solo una piccola parte di essa verrà percepita.
2- INTERESSE: L’attenzione non basta, bisogna creare interesse. Nonostante possano sembrare simili come concetti, a livello emozionale sono ben diversi, perchè l’interesse perdura nel tempo
3- DESIDERIO: Oserei dire anche l’esigenza. Identificarsi in una pubblicità o in un qualsiasi contenuto, porta il consumatore a sentire l’esigenza vera e propria di quel determinato prodotto. Si contestualizza.
4 – AZIONE: il contenuto, qualsiasi esso sia, deve sempre insurre il consumatore a finalizzare la propria azione, che generalmente convoglia in un “acquisto”. - PAGINE SEO FRIENDLY: fruttando le parole chiave più adatte ottimizzando il sito sui motori di ricerca per il profilo aziendale linkedin. Inserisci chiaramente link per approfondimenti. Scrivi quindi l’URL del tuo sito sulla pagina aziendale linkedin e viceversa in modo ben visibile, le piattaforme social su cui sei presente, in modo che le persone possano seguirti anche in futuro.
- CONTENUTI CHIAVE: si, i contenuti sono alla base di un buon posizionamento. Chi ci segue lo fa perchè trova utile ed interessante per la propria formazione personali, i contenuti da noi pubblicati. Per trovare l’argomento adatto, fatti ispirare dalla rete, dagli influencer, e da chiunque abbia il potere di influenzare le decisioni di acquisto degli altri a causa della sua autorità.
- PORSI COME ESPERTI DEL SETTORE: partendo dal presupposto che voi lo siate, ovviamente, ciò che è fondamentale è porsi in maniera esaustiva con i vostri contatti. Per stabilire il vostro expertise, dovrete quindi essere pronti a condividere liberamente le vostre conoscenze.
- UTILIZZA STRUMENTI DI MONITORAGGIO: inizialmente, durante e dopo aver iniziato il vostro percorso sui social, ciò che è fondamentale è tenere traccia di ciò su cui si sta operando. Infatti grazie a strumenti di monitoraggio come Google Analytics, riuscirete facilmente a rendervi conto se il vostro modus operandi è corretto, se ci sono modifiche da eseguire, o se bisogna dare un netto taglio al vostro piano editoriale.
Seguite queste semplici regole, ma non dimenticate mai l’intuito, la passione per il vostro lavoro e la fantasia!