Leggere un minidisc sul PC.
Magari vi sarà capitato di essere fra quei fortunati che hanno investito in tale tecnologia. Magari avete trovato qualche esempio in un mercatino dell’usato, o forse da qualche vostro amico. A tutti gli effetti, qualcuno di voi avrà prima o poi poggiato gli occhi su un MiniDisc della Sony, magari anche confondendolo con un Mini CD o un Mini DVD. Ma in realtà questa tecnologia è abbastanza differente.
Risultato della battaglia dei formati, iniziata alla fine degli anni 80, i MiniDisc sono una risposta della Sony contro la Philips. Quest’ultimo aveva infatti (più o meno) vinto la battaglia che ha coinvolto il loro prodotto DCC (una sorta di musicassetta evoluta) e l’avversaria DAT della Sony.
Visto l’arrivo del boom dei CD, la Sony decise di creare un formato proprietario fatto appositamente per ascoltare la musica. Questo formato non era solo dedicato all’idea di personalizzare un CD a seconda della casa, ma anche di usare una compressione propria. I MiniDisc infatti usavano la compressione ATRAC per registrare musica ed effetti sonori. Nonostante per oggi può risultare molto inferiore, al tempo questa combinazione era non poco adeguata al livello di comodità e qualità: più piccolo d’un CD e con una qualità audio anche superiore. Neppure gli MP3 dell’epoca potevano superare i suoi vantaggi.
Ma, come si può ben immaginare, un formato proprietario non può mai durare così a lungo. Con il tempo i CD e gli MP3 sono diventati più comodi, economici e orecchiabili. A risultato di tutto ciò, i MiniDisc hanno sempre più perso attrito sul mercato, fino al suo ritiro. Ma c’è voluto attualmente molto tempo: l’ultimo dispositivo ufficiale è del 2013, e a tutti gli effetti il MiniDisc è nato nel 1998.
Mettiamo quindi che siete in possesso d’un MiniDisc. Come lo si può leggere e convertire i suoi contenuti? Prima di tutto, vi serve un lettore NetMD o compatibile. Questo lettore può infatti leggere i MiniDisc e comunicare con il vostro computer tramite un cavo USB. Tanto basta per poter accedere e masterizzare MiniDiscs. Ma estrarre la sua musica è un’altra faccenda.
Un buon modo per farlo in maniera diretta è usando il progetto Web Minidisc (https://stefano.brilli.me/webminidisc/). Un sito che accede al lettore e permette di ascoltare in tempo reale ed estrarre le musiche.
Alternativamente, potete usare un cavo diretto audio e connettere il lettore al vostro PC tramite la porta Line-In. A questo punto non vi rimarrà altro che usare un programma come Audacity (https://www.audacityteam.org/) per registrare ogni traccia, anche se bisogna farlo in tempo reale e ciò può richiedere molto tempo.